Countdown ormai terminato per gli attesissimi Giochi Lasalliani 2025, in programma a Pieve del Grappa da mercoledì 7 a venerdì 9 maggio. Attesi ben 500 giovani da tutta Italia e dalla Francia per una ‘incredibile storia di sport’. Una storia partita nel 1969: lungimiranti studenti da Milano, Torino, Biella, Parma e Pringy si incontrano agli Istituti Filippin per tre giorni. Match di calcio, volley, basket, tennis e atletica leggera sul tema di “Pellegrini della Speranza”. Il dirigente scolastico, Sileno Rampado, è stato chiaro: “Non solo competizione, è importante la nostra tradizione educativa”
GIOCHI LASALLIANI 2025: PIEVE DEL GRAPPA QUARTIER GENERALE DELLA 53^ EDIZIONE
Dal 7 al 9 maggio 2025, Pieve del Grappa tornerà a essere il cuore pulsante dell’entusiasmo giovanile, ospitando la 53ª edizione dei Giochi Lasalliani. Oltre 500 studenti, provenienti da tutta Italia e dalla Francia, si incontreranno negli spazi degli Istituti Filippin. Una tre giorni di sport, amicizia e crescita personale nel segno della tradizione lasalliana. L’appuntamento vedrà la partecipazione delle scuole lasalliane di Milano (Istituto Gonzaga e Istituto San Giuseppe), Torino (Collegio San Giuseppe e Scuola La Salle di Grugliasco). Anche Biella (Istituto La Marmora), Parma (Istituto La Salle) e della Francia (Collège La Salle di Pringy). Gli Istituti Filippin, padroni di casa, accoglieranno i giovani atleti offrendo strutture sportive moderne, ospitalità e un contesto educativo di eccellenza.
I Giochi Lasalliani affondano le loro radici nel 1969, quando nacquero nella Scuola Media di Spin di Romano d’Ezzelino. Fin da allora, l’obiettivo cardine è stato quello di creare occasioni di incontro tra studenti di diverse scuole. Tutto ciò rafforzando il senso di comunità attraverso la pratica sportiva e i valori della fraternità, della lealtà e del rispetto. Dopo la chiusura della scuola di Spin, la manifestazione ha trovato nuova vita prima a Milano, poi a Parma. Infine a Paderno del Grappa, dove continua ancora oggi.
“MOLTO PIU’ DI UNA SEMPLICE COMPETIZIONE”. LE PAROLE DEL DIRIGENTE SILENO RAMPADO
“I Giochi Lasalliani sono molto più di una semplice competizione. Sono il frutto di una lunga tradizione educativa iniziata con l’impegno dei Fratelli delle Scuole Cristiane. E di tanti insegnanti laici, che negli anni hanno saputo costruire una comunità fondata sulla fiducia, sulla collaborazione e sulla voglia di crescere insieme”. Parola del dirigente scolastico Sileno Rampado.
“La formula residenziale degli Istituti Filippin, capace di ospitare comodamente centinaia di giovani, ha reso possibile continuità e successo dell’evento mantenendone intatto lo spirito originale. Non si tratta solo di sport. Le giornate ai Giochi sono scandite da momenti di riflessione spirituale, come la Santa Messa prefestiva e la preghiera dell’atleta. Ma anche da occasioni di creatività e di festa che rafforzano il senso di appartenenza alla grande famiglia lasalliana. Gli studenti vivono così un’esperienza educativa a tutto tondo, che coniuga mente, corpo e spirito”.
PROGRAMMA 53^ EDIZIONE GIOCHI LASALLIANI – PIEVE DEL GRAPPA
La 53ª edizione dei giochi si aprirà ufficialmente mercoledì 7 maggio. Alle ore 20.30, nel palazzetto dello sport degli Istituti Filippin, avrà luogo la solenne cerimonia di inaugurazione. Il momento clou sarà rappresentato dall’accensione della fiaccola olimpica e dalla recita della preghiera dell’atleta. Essi sono simboli profondi della comunione di intenti e del cammino educativo condiviso. Ogni scuola avrà a disposizione cinque minuti per presentare la propria bandiera, libera nella scelta dei materiali e nella creatività espressiva. Il tema guida di quest’anno sarà “Pellegrini di Speranza”. Il tutto in sintonia con il cammino del Grande Giubileo voluto da Papa Francesco. Sarà un momento carico di emozione e significato, che darà ufficialmente il via ai Giochi.
Giovedì 8 maggio sarà interamente dedicato alle competizioni. La giornata inizierà alle ore 9.00 con le gare di nuoto. Dopo il pranzo delle 12.30, alle ore 14.30 si svolgeranno le qualificazioni e le finali dei giochi di squadra. L’occasione vedrà i ragazzi impegnati nel volley, nel basket, nel calcio a 7 e anche nel tennis. Dopo la cena prevista alle ore 19.30, la serata proseguirà alle 21.00 con un grande momento di festa. Stiamo parlando di una disco dance nel palazzetto.
Un’occasione per vivere lo spirito lasalliano anche al di fuori delle competizioni, ballando e socializzando in allegria. Venerdì 9 maggio sarà la giornata dedicata all’atletica leggera. A partire dalle 8.30, si alterneranno sulla pista e sui campi le prove di staffetta 4×100, corsa veloce sui 60 e sugli 80 metri, gare di resistenza, salto in lungo e getto del peso. Sarà una mattinata intensa, in cui ogni ragazzo avrà la possibilità di mettersi alla prova.
Alle 11.30, sempre nel palazzetto, si terrà la cerimonia di premiazione di tutte le specialità. Vero e proprio momento top che celebrerà non solo i vincitori, ma l’impegno e il fair play di tutti i partecipanti. Dopo il pranzo delle 13.30, le delegazioni inizieranno a rientrare verso le loro sedi, portando con sé il ricordo di giorni vissuti all’insegna dello sport, dell’amicizia e della speranza. Tra i ragazzi che nel corso degli anni hanno partecipato ai giochi, va citato Pierfrancesco Pavoni. Il riferimento è alla medaglia d’argento nei 100 metri piani agli Europei di Atene 1982. L’atleta è stato insignito nel 2004 del Premio Filippin, dove ha raggiunto la maturità nel 1979. È stato il primo italiano a giungere in una finale a livello mondiale nella gara dei 100 metri piani. Ha detenuto per 23 anni il record italiano dei 60 metri piani indoor, battuto nel 2013 da Michael Tumi.
Ma tra i promotori dei giochi anche Gigi Agnolin, all’anagrafe Luigi Agnolin (Bassano del Grappa, 21 marzo 1943 – Roma, 29 settembre 2018). E’ stato uno dei più celebri arbitri italiani di calcio. Nei primi anni Settanta era insegnante di nuoto agli istituti Filippin ed è stato tra i fondatori dei giochi. Arbitro di Serie A dal 1973 al 1990, ha diretto oltre 200 partite nella massima serie e ha partecipato a grandi competizioni internazionali. Fra queste, il Mondiale del 1986 in Messico e quello del 1990 in Italia. Fonte/immagine uff.stampa
