“Facciamo i nostri più sinceri auguri di buon lavoro a Luciano Buonfiglio (nuovo Presidente del Coni, nell’era post-Malagò, ndr). Siamo certi che il nuovo Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano saprà portare avanti la propria lunga esperienza nel mondo sportivo mettendola al servizio di una visione moderna dove l’impegno per l’ambiente diventi parte integrante dei valori olimpici. Lo sport può e deve essere guida nella transizione ecologica”. Parola di Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free, associazione di volontariato impegnata dall’annata 2019 nel contrastare l’inquinamento legato all’abuso di plastica.
IL RINGRAZIAMENTO A GIOVANNI MALAGO’: PARLA DE GAETANO (PRESIDENTE PLASTIC FREE ONLUS)
Un ringraziamento va anche al presidente uscente. “A Giovanni Malagò – prosegue il Presidente Plastic Free Luca De Gaetano – va il nostro grazie per il lavoro svolto in questi anni alla guida del Coni. È stato un periodo di grandi sfide, durante il quale è maturata anche una crescente consapevolezza sull’importanza della sostenibilità nelle pratiche sportive”.
Plastic Free Onlus ha già avviato collaborazioni con alcune federazioni sportive e singole società. Il tutto proponendo interessanti percorsi formativi e iniziative tangibili con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale degli eventi e degli impianti sportivi.
LO SPORT COME GUIDA NELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
“Continueremo il nostro impegno per sensibilizzare il mondo dello sport – conclude Luca De Gaetano – affinché atleti e società possano adottare uno stile di vita libero da microplastiche e nanoplastiche, sempre più pericolose. Non solo per l’ambiente ma anche per la salute dell’uomo. Con il nuovo corso del CONI, ci auguriamo che questi temi possano trovare ancora maggiore spazio e attenzione”. Un sincero in bocca al lupo al nuovo Presidente Coni Luciano Buonfiglio. Nella foto di anteprima Dott. Luca De Gaetano (fonte/foto uff.stampa). Sotto Giovanni Malagò al Salone d’Onore del Coni all’ultima edizione della cerimonia in memoria dell’indimenticato Andrea Fortunato.
