Grande attesa per la ‘prima mondiale’ di Simone Inzaghi che debutta stasera (alla guida dell’Al Hilal) contro il Real Madrid. Andiamo a scoprire qualche curiosità in più a poche ore dalla sfida, tra analisi tattica, motivazioni e aspettative.
Innanzitutto va affermato che il Mondiale per Club 2025 segna un momento cruciale per l’ex tecnico dell’Inter, che questa sera avrà di fronte una delle squadre più forti al mondo ovvero il Real Madrid di mister Xabi Alonso (che ha preso recentemente il posto di Carlo Ancelotti). Un incontro che non rappresenta soltanto una sfida tra due squadre blasonate a livello internazionale, bensì un autentico confronto tra due tecnici all’esordio con i rispettivi club. Non potranno sbagliare… Ma il Real parte favorito…
Real Madrid-Al Hilal: come giocherà l’ex Inter Simone Inzaghi?
Il tecnico italiano è noto per il 3-5-2, una sorta di ‘macchina perfetta’, un modulo che ha affinato negli anni alla Lazio e perfezionato anno dopo anno a Milano. Anche con l’Al Hilal, mister Simone Inzaghi sembra intenzionato a mantenere questa ‘amata’ impostazione tattica. La squadra saudita ha una rosa di buona qualità (certo non formidabile, ma nel complesso valida), con giocatori che mixano esperienza a talento. E soprattutto che possono adattarsi bene al suo stile di gioco. La difesa a tre, con tutta probabilità, sarà guidata dal forte ex colosso del Napoli Koulibaly, affiancato da Tambakti e Lajami (in alternativa a questi due pronti Al-Bulayhi e Al-Shahrani). Il fortissimo ex Manchester City Joao Cancelo e Malcom (o S. Al-Dawsari) agiranno sulle fasce, mentre Ruben Neves e Milinkovic–Savic garantiranno qualità e fisicità in mezzo al campo (affiancati da N. Al-Dawsari). In attacco, Marcos Leonardo sarà il riferimento offensivo, supportato dal buon Mitrovic.
Il Real Madrid di Xabi Alonso dovrebbe, dal suo canto, scendere così in campo (3-4-2-1): Courtois; Asencio, Rudiger, Huijsen; Alexander-Arnold, Tchouameni, Ceballos, Mendy. Bellingham alle spalle della formidabile coppia Vinicius Junior e Mbappé. Il Real Madrid è sicuramente favorito, con molta più qualità e velocità in mezzo al campo. Indubbiamente uno delle rose più forti al mondo, con giocatori che saltano l’uomo e che creano superiorità numerica.
I punti di forza di Simone Inzaghi con l’Al Hilal: Milinkovic, Cancelo e Koulibaly al top
Inzaghi ha dimostrato, in più di una circostanza, di essere un mister in grado di motivare la squadra e di adattarsi alle partite più difficili. Forse, negli ultimi tempi all’Inter, come abbiamo più volte ribadito, non ha sempre convinto con cambi, sostituzioni e turnover. La rosa dell’Al Hilal è indubbiamente più corta dell’Inter e ha meno qualità, ma Inzaghi potrebbe senz’altro stupire tutti con la sua strategia e idea di gioco (seppur applicata a un calcio molto diverso, anche dal punto di vista culturale, a quello italiano).
La sua esperienza nelle competizioni europee, anno dopo anno, gli ha permesso di sviluppare sicuramente una mentalità vincente e una certa leadership. Ingredienti fondamentali che cercherà di trasmettere anche al suo nuovo organico dell’Al Hilal. Se le fasce sono per Inzaghi uno dei punti di forza (con Cancelo potrà ‘schiacciare’ pisolini tranquilli da questo punto di vista), insieme all’equilibrio di squadra, dall’altra parte l’impostazione difensiva e la relativa organizzazione saranno armi fondamentali della sua vision calcistica. Milinkovic-Savic e Cancelo, insieme al noto Koulibaly, rappresentano sicuramente le pedine di maggior qualità all’interno della compagine dell’Al Hilal.
Una squadra che stasera vorrà fare bella figura, così come Simone Inzaghi su cui sono puntati tutti i riflettori per questo ‘speciale’ e prestigioso debutto mondiale. In altre parole, Simone Inzaghi dovrà far registrare sin da subito un forte impatto psicologico e motivazionale sul collettivo. Un’idea di calcio capace di infondere la massima fiducia, grinta e determinazione nei suoi giocatori, di livello ben diverso rispetto agli uomini di Milano.
Simone Inzaghi (Al Hilal) tra analisi tattica e motivazionale: il Real Madrid è osso duro (match proibitivo…)
Match ritenuto proibitivo per Simone Inzaghi: un debutto (al Mondiale per Club 2025) più complesso e arduo di questo (contro il Real Madrid) non poteva probabilmente capitare. Ma Simone Inzaghi ha lavorato intensamente per preparare la squadra a questa sfida nella maniera migliore. Oltre agli aspetti tattici, ha puntato molto sulla motivazione dei giocatori, evidenziando in più di una circostanza l’importanza di affrontare il Real Madrid con determinazione, autostima, grinta e fiducia. “Ho accettato la sfida e sono uscito dalla mia zona di comfort dopo diversi anni in nerazzurro”, le sue parole recenti in conferenza stampa.
Cosa aspettarsi nel complesso dalla sfida Real Madrid-Al Hilal (Mondiale per Club 2025)?
Il Real Madrid parte favorito (1 fisso per gli amanti delle scommesse). Ma attenzione perché, stando ad un altro filone di pensiero, l’Al Hilal potrebbe stupire tutti grazie alla compattezza del gruppo e alla voglia di far bene di Inzaghi. Sarà interessante vedere come il tecnico italiano gestirà la pressione del debutto e la rosa a disposizione. E vedremo anche se riuscirà a imprimere il suo marchio di fabbrica (fatto in primis da equilibrio, spiccato spirito di squadra e abilità nelle ripartenze) sulla squadra fin dall’inizio, oppure se non riuscirà a reggere l’urto del Real. A nostro avviso il Real conquisterà la vittoria. Insomma, per concludere, possiamo ribadire in linea generale che la partita in programma stasera contro il Real Madrid sarà davvero un bel banco di prova per Simone Inzaghi e il suo Al Hilal. Nei giorni scorsi avevamo parlato di Fifa Club World Cup 2025 con particolare riferimento a ‘Vivi il Momento’ Hisense Milano (rileggi al link precedente). Fonte/foto anteprima (contenuta al link precedente): uff.stampa
