Al momento stai visualizzando Come tenersi in forma dopo i 60 anni? Segreti per essere al top

Come tenersi in forma dopo i 60 anni? Segreti per essere al top

Volete qualche ‘segreto’ per essere al top nell’era ‘post-60’: come tenersi in forma dopo i 60 anni? Fare movimento è sicuramente importante per tutti. Molti esperti credono infatti che un’attività fisica regolare contribuisca a invecchiare bene. Anche le persone più senior, con un’età superiore a 60 anni, possono trarre una serie benefici da una fitness routine costante. Il tutto con effetti positivi non soltanto a livello fisico ma anche psicologico e sociale.

Lo ha confermato di recente Elita Parisi, Fitness Coach di Aspresso Roma, il family-club della capitale parte del Gruppo Aspria. “L’allenamento rappresenta un vero e proprio intervento terapeutico per la popolazione over 60. Questo con implicazioni significative per la salute fisica, mentale e sociale. Naturalmente ogni programma deve includere esercizi personalizzati ed essere supervisionato da professionisti del settore per garantirne la sicurezza e l’efficacia in base al quadro clinico individuale”.

L’esperta di Aspresso Roma spiega quali sono i benefici del movimento per le persone senior e svela quali sono i corsi più indicati per mantenersi in forma anche dopo i 60 anni.

Per gli ultrasessantenni l’attività fisica rappresenta un intervento di primaria importanza, che ha un impatto positivo su una vasta gamma di parametri fisiologi e psicologici.

Sono numerosi i benefici sul corpo: l’esercizio fisico lavora sul sistema cardiovascolare contribuendo alla riduzione del rischio di patologie croniche. Ed è un elemento fondamentale contro la perdita di massa muscolare, un fenomeno fisiologico legato all’invecchiamento. Il mantenimento della forza muscolare è cruciale non solo per preservare l’autonomia nello svolgere attività quotidiane, ma anche per incrementare le capacità aerobiche e anaerobiche che consentono di affrontare sollecitazioni fisiche con maggio vigore. L’attività motoria è positiva anche dal punto di vista metabolico, in quanto migliora il profilo glicemico e lipidico contribuendo al controllo e alla prevenzione dell’obesità e delle patologie ad essa legate, come il diabete mellito di tipo 2 (tra le più incidenti sulla popolazione over 40).

Come dice il proverbio, un corpo sano influisce anche sul bene dell’anima. L’esercizio fisico induce infatti un incremento delle endorfine e dei neurotrasmettitori, come serotonina e dopamina, che svolgono un ruolo cruciale nel miglioramento dell’umore e nella riduzione di ansia e stress. Alcuni studi attribuiscono inoltre all’attività motoria un ruolo nel mantenimento delle funzioni cognitive, con una possibile riduzione del rischio di demenza, attraverso l’aumento del flusso sanguigno celebrale. Ultimo, ma non per importanza, l’aspetto sociale dell’attività fisica che promuove un senso di appartenenza e supporto comunitario, fondamentali per il benessere psicologico delle persone senior.

I CORSI DI ASPRESSO ROMA MAGGIORMENTE INDICATI PER GLI OVER 60

Ognuno ha le proprie esigenze fisiche, che dipendono dal singolo background e quadro clinico, dalle attività quotidiane che si svolgono e dallo stile di vita a cui si è abituati. L’esperta di Aspresso Roma consiglia per gli ultrasessantenni alcuni corsi che vanno a lavorare sulle diverse necessità di ognuno

  • Pilates: incrementa la flessibilità muscolare e articolare, essenziale per contrastare la rigidità che spesso accompagna l’invecchiamento. Aspetto centrale di questa disciplina è il rafforzamento del core, cioè il complesso muscolare che include gli addominali, i muscoli paravertebrali e il pavimento pelvico. Questo rafforzamento è fondamentale per il supporto della colonna vertebrale e per la stabilità del tronco. Il Pilates, inoltre, favorisce una maggior consapevolezza corporea, permettendo una correzione delle abitudini posturali scorrette.
  • Ginnastica posturale: si concentra sulla correzione degli squilibri muscolari e sull’ottimizzazione dell’allineamento corporeo, con l’obiettivo di prevenire e alleviare i dolori cronici. Gli esercizi posturali favoriscono un miglioramento dell’equilibrio e della coordinazione neuromuscolare, aspetti essenziali per ridurre il rischio di cadute. Anche in questo caso si aumenta la consapevolezza corporea, incentivando un uso più efficiente e sicuro del corpo nelle attività quotidiane.
  • Acquagym e nuoto: l’acqua, grazie alla sua intrinseca capacità di alleviare il peso corporeo, offre un sollievo immediato alle articolazioni affaticate dal tempo. La resistenza dell’acqua consente un allenamento muscolare che stimola la forza e la resistenza senza il rischio di sovraccarichi traumatici. L’ambiente acquatico favorisce inoltre un’ampiezza di movimento che incentiva la flessibilità, permettendo di eseguire esercizi che migliorano la mobilità muscolare e articolare, migliorando la stabilità complessiva.

COME TENERSI IN FORMA DOPO I 60 ANNI? ALIMENTAZIONE E IDRATAZIONE: DUE ELEMENTI DA NON SOTTOVALUTARE

Con l’avanzare dell’età, cambiano i bisogni nutrizionali richiesti dal corpo: è quindi importante affiancare il movimento a una dieta che permetta agli ultrasessantenni di assumere i nutrienti di cui hanno bisogno e che contribuisca a rendere il corpo sano e vigoroso. In particolare, Elita Parisi evidenzia:

  • L’importanza di un apporto proteico adeguato (1g/kg/die) per preservare la massa muscolare. Le fonti proteiche di alto valore biologico come pesce, carni magre, uova, legumi e prodotti lattiero-caseari dovrebbero essere integrate regolarmente nella dieta. Ciò per assicurare la corretta assunzione di aminoacidi essenziali.
  • La necessità di incentivare un elevato consumo di frutta e verdura, ricche di vitamine e minerali. Svolgono un ruolo cruciale per rinforzare il sistema immunitario.
  • Il controllo dell’assunzione di acidi grassi saturi, tipicamente associati a un aumento del rischio di patologie cardiovascolari. Ciò preferendo invece quelli insaturi o polinsaturi presenti nell’olio EVO, nell’avocado e nelle noci.
  • L’importanza dei carboidrati. Cereali integrali come avena, riso integrale e pane integrale sono essenziali. Tutto ciò per garantire un adeguato apporto di fibre, favorendo il benessere intestinale e contribuendo alla regolazione dei livelli glicemici.

Anche l’idratazione gioca un ruolo determinante. Gli over 60 possono soffrire di riduzione della sensazione di sete, che comporta una diminuzione spontanea dell’assunzione di liquidi con il rischio di disidratazione. Si raccomanda di incentivare la regolazione regolare di acqua che non dovrebbe essere inferiore ai 2,5L al giorno. Ma anche di incoraggiare il consumo di alimenti ad alto contenuto idrico, come cetrioli, angurie e agrumi. Ebbene, vi state chiedendo ancora come tenersi in forma dopo i 60 anni? Tutti i consigli rileggendo attentamente il post sopra. Fonte/Immagine Uff.Stampa

Daniele Bartocci

Giornalista iscritto all'ordine, vincitore di illustri premi di giornalismo, comunicazione e food in Italia. Tra questi il premio miglior giornalista giovane 2023 alla cerimonia del Renato Cesarini, il premio miglior blogger sportivo 2020 e 2022, il premio Giovanni Arpino Inedito di Torino 2020 e il premio Myllennium Awards, premiato da Presidente Coni Malagò e da ex Ministro Sport Spadafora, nel 2020 e anche nel 2019. Eletto tra le '100 Eccellenze Italiane 2023' alla Camera dei Deputati. Riceve il Premio Giornalista dell'anno nel 2021 a Milano (Le Fonti Awards) e Professionista dell'Anno Comunicazione e Giornalismo presso Piazza Affari - Borsa di Milano in occasione di Innovation&Leadership Awards 2022. Tra le eccellenze italiane del food nel 2022, vincitore premio in memoria Regina Margherita 2022 (a Gressoney Saint-Jean), premio Food and Travel Awards 2022 e nella top10 BarAwards di Milano dei migliori professionisti italiani impegnati nello sviluppo business canale Ho.Re.Ca. Giudice del programma tv King of Pizza sul circuito Sky. Eletto Professionista dell'Anno 2023 Food Business, Communication & Journalism. Vincitore del Premio 5 Stelle d'Oro della Cucina Italiana 2024. Confermato miglior giornalista giovane 2024 (Premio Renato Cesarini 2024).